Uno sguardo al presente, con i piedi ben saldi per terra: questo il cauto atteggiamento di ottimismo espresso dal dottor Antonio Compostella, Direttore Generale dell’Azienda ulss 5 di Rovigo, oggi nella consueta conferenza stampa in collegamento Facebook “ mi sento di confermare una situazione di stabilità, grazie al grande impegno di tutto il personale, dalla diagnosi, alla cura. Può ancora spaventare l’alto numero di positivi, ma molti di quelli emrsi oggi, ad esempio, erano già in isolamento: in fin dei conti eseguiamo ben 2500 tamponi al giorno. L’Azienda ulss 5 polesana attraverso una intelligente e sinergia organizzativa ha arginato il contagio e la diffusione di questo virus, partendo dalle azioni di diagnosi, tracciamento, isolamento, e poi cura”.
Il Direttore Generale ha confermato che è buona sia la situazione delle comunità , scuole e centri servizi, come d’altronde non vi è pressione sull’Ospedale Covid di Trecenta che potrebbe mettere a disposizione , in caso di peggioramento, altri 300 posti letto. Sottolineo che in questa seconda ondata
“ Proseguiamo quindi verso un periodo non facile in cui si dovrà convivere con il virus, rispettando le norme ben conosciute, mascherina indosso, igiene delle mani, distanziamento, coniugando il rispetto delle norme emanate a livello nazionale. So che sarà un Natale magari diverso, sobrio, ma forse tranquillo e con una dose di serenità , poiché il vaccino , si spera, arriverà nel nuovo anno , e verrà distribuito gradualmente. Servono responsabilità e accortezza: ancora grazie al nostro personale, alla sua generosità”.