PL12 - Sistema Integrato per la salute della famiglia nei primi 1000 giorni di vita

Il Piano di Prevenzione Regionale 2020 – 2025, attraverso il PL 12, intende realizzare una valida azione di promozione della salute nei primi 1000 giorni di vita, essendo questa un’epoca di fondamentale importanza nella preservazione della salute, presente e futura, del bambino e della famiglia e nella quale genitori, operatori sanitari ed enti pubblici sono chiamati ad investire.
L’Azienda ULSS5 Polesana è sempre stata in prima linea nella promozione della salute dall’epoca pre-concezionale ai primi due anni di vita del bambino. Il PL12 infatti è la naturale evoluzione di Programmi inseriti nel precedente Piano di Prevenzione Aziendale, ovvero: “Ospedali e Comunità Amici del Bambino: coordinamento e sviluppo di una rete per l’allattamento materno”; “Genitori Più: coordinamento e promozione Salute Materno Infantile” e “Mamme Più: guadagnare salute in gravidanza”.

Il Programma Ospedali e Comunità Amici del Bambino OMS/UNICEF promuove, protegge e sostiene l’allattamento al seno come elemento di salute di enorme portata nel breve e lungo periodo, concorrendo alla riduzione di mortalità e morbilità nel bambino, nella madre e nell’intera società.
Per la realizzazione del Programma vengono perseguiti i seguenti obiettivi: formazione del personale; realizzazione di momenti formativi con le famiglie (in presenza e on-line) promozione della collaborazione ed integrazione tra strutture ospedaliere e territoriali del percorso nascita; realizzazione di protocolli operativi aziendali, attuazione di incontri formativi con gli Asili Nido, implementazione dei Baby Pit Stop nelle aree sensibili, diffusione di materiale informativo.

L’Ospedale di Adria ha superato la Fase 1 del Percorso Baby Friendly Hospital (BFHI) 

Il Programma Genitori Più si pone come obiettivo la promozione di otto determinanti di salute, in un’ottica di equità, in considerazione dell’importanza della precocità degli interventi e delle più recenti conoscenze sull’epigenetica. Per il raggiungimento di tale obiettivo vengono realizzati Corsi di Formazione Aziendale con cadenza annuale per i professionisti, partecipazione alla FAD messa a disposizione dalla Regione Veneto, distribuzione di materiale informativo nei Punti Nascita, inserimento nel Corso di Preparazione al Parto di uno spazio dedicato, formazione del personale degli Asilo Nido, distribuzione di materiale informativo per l’utenza presso i consultori familiari e centri vaccinali.

Il Programma Mamme Più si concretizza attraverso  la messa in atto di: partecipazione delle ostetriche e altre figure professionali dell’area materno- -infantile a corsi di formazione al councelling breve sui corretti stili di vita, implementazione a livello locale della rete  di lavoro "MammePiù" in sinergia con operatori attivi nella lotta contro il  Tabagismo e altre dipendenze;  promozione e definizione di percorsi locali per la partecipazione delle donne in gravidanza al  laboratorio multimediale  Progetto “ Mitosi”.

Nella declinazione del PL12 dunque, l’Azienda ULSS5 Polesana punta sui seguenti elementi prioritari:

• Costituire la Rete aziendale del “Sistema Integrato per la salute della famiglia nei primi 1000 giorni” , nel rispetto del modello regionale.
• Realizzazione dell’Agenda della Gravidanza e dei primi 1000 giorni di vita, facilmente fruibile attraverso la consultazione del sito web aziendale, che indirizzi i pazienti a tutti i servizi disponibili.
• Consentire la massima diffusione, tramite i canali aziendali, del portale di comunicazione predisposto a livello regionale sia agli operatori del percorso nascita, sia alla popolazione in generale.
• Partecipare alla formazione congiunta regionale prevista dal Piano di Prevenzione.
• Fornire Formazione locale a supporto delle realtà territoriali.
• Rafforzare la collaborazione fra Ospedale e Territorio, in particolare nella gestione della gravidanza a Basso Rischio Ostetrico (BRO), favorendo la presa in carico precoce, con una particolare attenzione alle situazioni di fragilità.
• Promuovere l’introduzione sistematica, da parte dei Pediatri di Libera Scelta, nei Bilanci di Salute dei segni indicativi di disturbo del neurosviluppo con le apposite schede regionali predisposte dall’ ISS.
• Promuovere la campagna di iodoprofilassi per le donne in età fertile, allattamento e gravidanza.
• Porre attenzione all’ alimentazione della prima infanzia, alle esigenze nutrizionali di ogni bambino e all’igiene all’interno delle scuole dell’infanzia, tramite la formazione degli addetti alla ristorazione collettiva sociale.
• Realizzare una fattiva collaborazione con Enti Pubblici e Associazioni Locali per una più completa opera di sensibilizzazione sugli argomenti citati.