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Corte Guazzo verso il restauro

giovedì 22 Aprile 2021

Le due strutture riabilitative,  con diversi livelli di assistenza in base ai bisogni degli ospiti valorizzeranno  la dimensione soggettiva e interpersonale dei pazienti , allo scopo di far raggiungere loro maggiori livelli di autonomia e di recupero nelle abilità individuali.

La suggestiva Corte Guazzo, gioiello delle corti rurali del Delta si avvia verso il suo futuro , un futuro che la farà perno di importanti progetti e percorsi di salute e riabilitazione per  pazienti seguiti dal Dipartimento per la Salute Mentale .  Tra pochi giorni, infatti, Azienda Ulss 5 e Comune di Adria sigleranno con atto notarile la permuta dell’immobile con l’area che ospita l’ Istituto superiore alberghiero  adriese per un valore di 113 mila e 600 euro. Dopo la sigla, l’Azienda, che ha già avuto il primo parere positivo dalla Crite, (Commissione Regionale per Investimenti in Tecnologia ed Edilizia), completato l’iter burocratico con un secondo passaggio in Crite potrà dare inizio alla realizzazione del progetto di completo restauro del casale.

Corte Guazzo si proporrà come un centro residenziale terapeutico - casa alloggio -  per pazienti con sofferenza psichiatria: Il casale si colloca in un area di circa 10mila metri quadrati, sullo sfondo di  un contesto agricolo di 5mila ettari, destinati a tornare un bosco planiziale. Un’oasi di pace adatta alla ripresa di autonomia degli ospiti, attraverso progetti riabilitativi individualizzati. “Corte Guazzo”  diverrà una comunità alloggio con accanto una comunità terapeutica riabilitativa psichiatrica: due strutture con diversi livelli di assistenza in base ai bisogni dei pazienti. Questa formula moderna e polifunzionale, valorizzerà la dimensione soggettiva e interpersonale dei pazienti, allo scopo di far raggiungere livelli maggiori di autonomia, di recupero nelle abilità individuali, nelle capacità relazionali, di autostima e senso dell’efficienza.

“È una struttura socio-sanitaria destinata alla prosecuzione dell’assistenza, alla riabilitazione a favore di persone con sofferenza psichiatrica, e che necessitano di sostegno per la gestione della propria autosufficienza, di accoglienza e gestione della vita quotidiana, orientata alla tutela della persona, allo sviluppo delle abilità sociali e alla riabilitazione, alla realizzazione di esperienze di vita quotidiana autonoma -  spiega il Direttore Generale dell’Azienda Ulss 5 Patrizia Simionato -  La realizzazione della Comunità Alloggio nasce dal principio di garantire alle persone in condizioni di difficoltà di condurre una vita il più possibile normale e dignitosa, la creazione di un ambiente di dimensioni contenute che possa creare un contesto vicino a quello familiare e che dia la possibilità di integrarsi nella Comunità”

Ultimo aggiornamento: 05/05/2021