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“Quale sicurezza sulla scena di un intervento”: il convegno nazionale si terrà, quest’anno a Trecenta, in onore dell’equipaggio Suem 118 coinvolto nel tremendo incidente che costò la vita all’autista della Croce Verde, Marco Ponzilacqua
“Quale sicurezza sulla scena di un intervento”: il convegno nazionale si terrà, quest’anno a Trecenta, in onore dell’equipaggio Suem 118 coinvolto nel tremendo incidente che costò la vita all’autista della Croce Verde, Marco Ponzilacqua
venerdì 10 Gennaio 2025
L’Azienda Ulss 5 Polesana protagonista, sabato 25 gennaio, del convegno nazionale sulla sicurezza degli operatori sanitari sui luoghi di soccorso. Il Convegno Nazionale del CoES (Associazione Nazionale Conducenti Emergenza Sanitaria) in collaborazione con l’Azienda sanitaria Polesana si svolgerà a Trecenta in onore all’equipaggio del Suem 118 che il 17 luglio 2024 subì un violento incidente avvenuto lungo la strada Transpolesana, all’altezza di Badia Polesine, durante un soccorso. L’autista Marco Ponzilacqua, dopo quasi 2 mesi di terapia intensiva, perse la vita lasciando in tutti coloro che l’hanno conosciuto nell’ambito sanitario, e non solo, un grande sgomento.
Il miglioramento dell’efficienza di un soccorso passa attraverso numerosi step, uno dei quali è l’ottimizzazione della sicurezza dei soccorritori, migliorando il modo con cui raggiungono il ferito e velocizzando il modo con cui si dirigono verso l’ospedale più appropriato. Le ambulanze svolgono un ruolo essenziale nel fornire soccorso medico BLS (Basic Life Support) e ALS (Advanced Life Support): operano sempre in urgenza e hanno come obiettivo portare al malato il più appropriato servizio sanitario per risolvere una criticità. Tuttavia, il lavoro dei soccorritori di emergenza può essere estremamente rischioso e soggetto a situazioni potenzialmente pericolose. Al fine di garantire la sicurezza dei soccorritori e migliorare l’efficienza delle operazioni di soccorso, sono state introdotte una serie di regole e norme specifiche. In particolare, le norme della circolazione stradale, quelle di costruzione delle ambulanze e le leggi che regolamentano la sicurezza sul lavoro fanno da “cornice” all’operatività dei soccorritori extra-ospedalieri.
Il Convegno offre l’occasione di fare un approfondimento su alcuni aspetti della sicurezza sulla scena di un intervento come l’importanza della formazione e dell’addestramento per chi sarà soccorritore e autista-soccorritore, l’utilizzo di dispositivi di sicurezza e attrezzature specializzate per garantire la protezione dei soccorritori, l’uso di tecnologie avanzate, come sistemi di comunicazione radio e dispositivi mobili, per una risposta più rapida ed efficiente alle chiamate di emergenza, riducendo i tempi di attesa e migliorando la sicurezza dei soccorritori sul campo.
Un focus particolare sarà dedicato alla guida sicura delle ambulanze considerata una priorità per proteggere sia i soccorritori che gli altri utenti della strada. Il CoES è sempre attivo nel mantenere uno sguardo attento alle nuove sfide e alle innovazioni nel campo della sicurezza delle ambulanze al fine di continuare a migliorare la protezione dei soccorritori e l’efficacia delle operazioni di soccorso in futuro. L’evento, ad oggi, conta già 150 iscritti.
“Mi riempie di orgoglio poter ospitare nel nostro territorio questo importante convegno nazionale – commenta il Direttore Generale dell’Ulss 5 Polesana, Pietro Girardi – e colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta tutto il personale che opera nel campo dell’urgenza/emergenza: il vostro non è solo un lavoro, ma una missione. Grazie per il coraggio, la professionalità e la costanza che mettete ogni giorno al servizio del prossimo”.
Ultimo aggiornamento:
10/01/2025