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Prevenzione contro il fumo di sigarette, attenzione a giovani e adolescenti

giovedì 30 Maggio 2024
Senza fumo, senza tabagismo, senza gli effetti che la sigaretta, anche elettronica ha sulla qualità delle nostre giornate: una vita più sana, attiva e pulita. Questo il senso della Giornata Mondiale senza tabacco: l’Azienda ULSS 5 Polesana è in campo per il contrasto al fumo di sigarette sia per prevenire che per ritardare il più pos-sibile l’inizio del fumo tramite programmi mirati per le scuole e il territorio e con iniziative per aiutare la ces-sazione in chi è già dipendente sostenendolo nel necessario percorso di cambiamento. Nel corso del 2023 sono stati presi in carico 78 fumatori, 51 uomini e 27 donne, di cui più dei due terzi ha cessato l’abitudine al fumo. Venerdì 31 maggio presso gli ambulatori della Pneumologia siti nell’Ospedale di Rovigo tutti i pa-zienti fumatori, o ai parenti fumatori presenti, che afferiranno per visite pneumologiche CUP già pro-grammate, saranno invitati ad effettuare la misurazione del monossido di carbonio con la presenza di personale formato che fornirà spiegazioni in merito e potrà offrire indicazioni utili su come farsi aiutare nel percorso di cessazione.

Dal 2007, inoltre, è attivo l’ambulatorio di secondo livello per la disassuefazione dal fumo che fa parte della rete regionale del Sistema Veneto di trattamento del tabagismo, con personale dedicato appartenente al Dipartimento per le dipendenze e della Pneumologia. L’attività dell’ambulatorio per smettere di fumare offre trattamenti multidisciplinari, multifasici, integrati, completi e continuativi che comprendono: accoglienza, valutazione multidisciplinare con inquadramento clinico, prescrizione di terapie farmacologiche, tecniche di-stensive per gestione del craving, mantenimento dell’astensione dal fumo, counseling motivazionale, pre-venzione delle ricadute. L’équipe è composta da Medico, Psicologo e Infermiere. Nel mondo, il fumo da ta-bacco è il primo fattore di rischio evitabile di morte prematura e resta la seconda causa di morte con otto milioni di vittime l’anno. In Italia si stima che siano attribuibili al fumo di tabacco oltre 90.000 morti l’anno, con oltre il 25% di questi decessi compreso tra i 35 ed i 65 anni di età. Per quanto riguarda il carcinoma pol-monare, una delle principali patologie fumo correlate, nel nostro Paese la mortalità e l’incidenza sono in calo tra gli uomini ma in aumento tra le donne che mostrano un costante trend di crescita nel consumo di siga-rette (4,5 milioni sono le fumatrici). Uguale allarme anche per l’età giovanile.  I dati sui consumi delle sigaret-te elettroniche, delle puff bar e dei prodotti a tabacco riscaldato continuano ad aumentare tra i più giovani. Secondo gli ultimi dati le sigarette tradizionali sono ancora le più comunemente utilizzate. In Italia, le per-centuali di quindicenni che hanno fumato almeno una volta negli ultimi 30 giorni sono il 31% dei ragazzi e il 33% delle ragazze. Per quanto riguarda gli altri prodotti, nel 2021 più di un quinto degli studenti (21%) ha utilizzato le sigarette senza combustione, quasi il 5% ha utilizzato la pipa ad acqua e il 2% ha usato tabacco da sniffo. Le sigarette elettroniche, a base di aromi e nicotina, sono l’alternativa più frequente alle sigarette classiche infatti un milione di studenti (42%) afferma di averle provate almeno una volta nella vita, il 23% degli adolescenti le ha utilizzate nel corso dell’ultimo anno, con percentuali maggiori tra le ragazze. E’ impor-tante sottolineare che tutti i prodotti a base di nicotina, tradizionali, elettronici o senza combustione posso-no creare dipendenza e causare danni per la salute.
“Questa giornata rappresenta un’importante occasione per sensibilizzare la popolazione generale sui danni alla salute provocati dal fumo, anche passivo, per incentivare l’opportunità di smettere e per proteggere la salute delle persone, promuovendo un ambiente senza fumo – spiega Pietro Girardi, Direttore Generale – il mio pensiero corre ai giovani, ai ragazzi: una buona informazione e mirati progetti di prevenzione possono incidere fortemente sulle loro scelte”




 
Ultimo aggiornamento: 30/05/2024