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Bollettino Coronavirus in Polesine

giovedì 17 Dicembre 2020
Categorie: Coronavirus    Tags: Bollettino coronavirus

POSITIVITÀ
161 nuove positività di residenti in Polesine (sono in totale 5.904 i residenti in Polesine con positività al COVID-19 riscontrati da inizio epidemia) tra le quali:

  • Uomo del 1945, residente a Rovigo. Si è rivolto al Pronto Soccorso ed è stata ricoverato in Malattie Infettive a Rovigo. È in corso l’indagine epidemiologica per la ricostruzione dei contatti.
  • Uomo del 1933, residente a Rovigo. Si è rivolto al Pronto Soccorso ed è stata ricoverato in Malattie Infettive a Rovigo. È in corso l’indagine epidemiologica per la ricostruzione dei contatti.
  • Uomo del 1937, residente in Basso Polesine. Si è rivolto al Pronto Soccorso ed è stata ricoverato in Area Medica Covid a Trecenta. È in corso l’indagine epidemiologica per la ricostruzione dei contatti.
  • Uomo del 1944, residente in Basso Polesine. Si è rivolto al Pronto Soccorso ed è stata ricoverato in Area Medica Covid a Trecenta. È in corso l’indagine epidemiologica per la ricostruzione dei contatti.
  • 6 ospiti del CSA di Adria.
  • 1 operatore della RSA “San Martino” di Castelmassa.
  • 2 ospiti e 2 operatori della Residenza per Anziani “Villa Agopian” di Corbola.
  • 3 ospiti e 2 operatori della Casa di Riposo “IRAS” di Rovigo.
  • 1 ospite e 1 operatore della Casa di Riposo “Sant’Anna” di Villadose.
  • 2 alunni di una scuola secondaria di primo grado del Basso Polesine. I compagni, i docenti e il personale ATA che hanno avuto contatti domani saranno sottoposti a tampone.
  • 1 alunno di un Istituto Superiore di Rovigo. I compagni, i docenti e il personale ATA che hanno avuto contatti oggi sono stati sottoposti a tampone.
  • 2 docenti di un Istituto Superiore dell’Alto Polesine. Gli alunni, i docenti e il personale ATA che hanno avuto contatti oggi sono stati sottoposti a tampone.
  • 1 docente di una scuola secondaria di primo grado di Rovigo. Gli alunni, i docenti e il personale ATA che hanno avuto contatti oggi sono stati sottoposti a tampone.
  • 1 alunno di una scuola materna del Basso Polesine. I compagni, i docenti e il personale ATA che hanno avuto contatti nei prossimi giorni saranno sottoposti a tampone.

72 delle 161 nuove positività sono emerse dai test antigenici.
57 persone, delle 161 risultate positive, erano già in isolamento domiciliare.
La prevalenza in Polesine (totale delle persone risultate positive da inizio epidemia sul totale della popolazione) è pari all’ 2,56%. L’incidenza degli ultimi 7 giorni (nuovi casi riscontrati sul totale delle persone testate nel periodo) è pari al 6,49%.

DECESSI
Dobbiamo, purtroppo, segnalare il decesso di 3 persone (142 deceduti con COVID-19 residenti in Polesine da inizio epidemia):

  • Uomo del 1945, residente fuori provincia. Al riscontro della positività era stato ricoverato in Terapia Intensiva Covid a Trecenta dove, nella giornata di ieri, è deceduto.
  • Uomo del 1952, residente a Rovigo. Al riscontro della positività era stato ricoverato in Area Medica Covid a Trecenta dove, nella giornata di ieri, è deceduto.
  • Uomo del 1941, residente in Alto Polesine. Al riscontro della positività era stato ricoverato in Area Medica Covid a Trecenta dove, nella notte, è deceduto.

“Alle loro famiglie vanno le condoglianze mie e dell’Azienda” dice il Direttore Generale, Antonio Compostella.

RICOVERI
Attualmente risultano 128 pazienti ricoverati nelle nostre Strutture per Covid-19, in particolare:

  • 101 pazienti in Area Medica Covid a Trecenta (6 nuovi pazienti già risultati positivi nei giorni scorsi ricoverati per peggioramento delle condizioni, 1 paziente negativizzato, 3 pazienti dimessi)
  • 14 pazienti in Terapia Intensiva Covid a Trecenta (1 nuovo assistito residente fuori provincia, 2 paziente trasferiti dall’Area Medica Covid di Trecenta)
  • 10 pazienti in Malattie Infettive a Rovigo
  • 3 pazienti in Psichiatria ad Adria

STRUTTURE RESIDENZIALI EXTRA OSPEDALIERE
Risultano positivi:

  • 13 ospiti e 4 operatori del CSA di Adria
  • 1 operatore della Residenza per anziani "Ing. Arturo Pedrelli" di Ariano Polesine
  • 2 operatori della “Casa del Sorriso” di Badia Polesine
  • 2 operatori della RSA “San Martino” di Castelmassa
  • 72 ospiti e 29 operatori della Residenza per Anziani “Villa Agopian” di Corbola
  • 1 operatore della Casa di Riposo “San Gaetano” di Crespino
  • 1 operatore della Casa di Riposo “San Salvatore” di Ficarolo
  • 9 ospiti della Casa di Riposo “La Residence” di Ficarolo
  • 98 ospiti e 30 operatori della Casa Albergo per Anziani di Lendinara
  • 1 operatore del Centro Servizi Anziani Villa Tamerici di Porto Viro
  • 27 ospiti e 10 operatori della Casa di Riposo “IRAS” di Rovigo
  • 1 operatori del Casa di Riposo “Città di Rovigo”
  • 1 operatore della Casa di Riposo “S. Antonio” di Trecenta
  • 3 ospiti e 4 operatori della Casa di Riposo “Sant’Anna” di Villadose
  • 2 ospiti della Casa di Riposo “Sacra Famiglia” di Fratta Polesine
  • 21 ospiti e 6 operatori della Casa di Riposo “La Rosa dei Venti” di Rosolina

Nelle restanti Strutture Residenziali Extra Ospedaliere del Polesine non si segnalano positività né tra gli ospiti né tra gli operatori.

TAMPONI
I tamponi eseguiti da inizio epidemia, in Polesine, sono 149.351. I tamponi rapidi eseguiti da inizio epidemia, in Polesine, sono 102.726.

GUARIGIONI
142 nuove guarigioni fanno salire a 3.165 il totale dei guariti in Polesine da inizio epidemia. Sono 2.597 le persone attualmente positive in provincia.
Ad oggi sono 2.986 le persone poste in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva.

“In una giornata che vede uno dei numeri dei nuovi contagi più alti da inizio epidemia è importante sottolineare che un terzo di essi era già in isolamento, ovvero 57 persone. La situazione vede una incidenza a 7 giorni che si è stabilizzata attorno al 6,5%, il dato più basso del Veneto; tale dato è anche più basso della media nazionale. Il numero dei ricoveri continua a crescere anche se lentamente; questa crescita ci costringerà, nel giro di alcuni giorni, a recuperare risorse professionali da altri reparti rimodulando e riducendo alcune attività di routine degli Ospedali di Rovigo e Adria. Per quanto riguarda le Case di Riposo i numeri continuano a crescere ma arrivano anche i primi segnali buoni; oggi abbiamo, per esempio, i primi guariti presso la Casa Albergo di Lendinara. Collaboriamo quotidianamente con le Strutture per supportarli nella gestione con personale dell’Azienda, specialmente nelle Strutture che presentano maggiori criticità. Stiamo valutando altre formule di supporto che andremo ad attivare nelle prossime settimane” – commenta il Direttore Generale, dr. Antonio Compostella.

Ultimo aggiornamento: 13/04/2021
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