AIL (Associazione italiana leucemie, linfomi, mielomi) dona una borsa di studio per ottimizzare i percorsi di terapia farmacologica

Grazie alla generosità della sezione provinciale AIL (Associazione italiana leucemie linfomi mielomi) Elena Finato, giovane professionista, farmacista clinico e specializzata in terapie farmacologiche lavorerà un anno, con borsa di studio, per ottimizzare e sviluppare nuovi progetti e metodi di presa in carico dei pazienti seguiti dall’Unità operativa di Ematologia. La borsa di studio è finalizzata ad ampliare attraverso una visione multidisciplinare le terapie oncoematologiche in collaborazione con la Farmacia ospedaliera.

AIL ha offerto la borsa di studio attraverso una donazione di Ventimila Euro e per la durata di un anno: “L’inserimento di un farmacista clinico all’interno dell’equipe dell’Unità Operativa di Ematologia e a supporto della farmacia ospedaliera dell’Azienda Ulss 5 consentirà di supportare l’accesso alla terapia farmacologica sviluppando maggiori opportunità di cura per i pazienti oncologici” spiega Laura Cassetta Presidente AIL, sezione provinciale del Polesine.

“L’attività della dottoressa Elena Finato risulta quanto mai preziosa poiché collocata tra due servizi la cui collaborazione è fondamentale per offrire percorsi appropriati di cura, con farmaci e terapie sempre più specifici per le malattie oncoematologiche, con la possibilità di sviluppare progetti di telemedicina per ridurre la presenza di pazienti in ospedale, ma con la garanzia di protocolli più efficaci e moderni -  afferma il Direttore Sanitario dell’Azienda Ulss 5 Alberto Rigo - ringrazio l’AIL e la Presidente per la squisita sensibilità dimostrata”.