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Il ruolo dell’Attività Fisica nella promozione della salute

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce attività fisica «qualsiasi movimento corporeo prodotto dall’apparato muscolo-scheletrico che richiede dispendio energetico» e include le attività che vengono praticate nella vita di ogni giorno sia durante il lavoro che nel tempo libero, i lavori domestici, gli spostamenti abituali a piedi o in bicicletta (mobilità attiva). 

In ogni età e fase della vita, svolgere attività fisica con regolarità significa fare una scelta a favore della propria salute.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sottolinea come “la sedentarietà incrementi la mortalità per tutte le cause, raddoppi il rischio di morte per patologie cardiovascolari e diabete, aumenti in maniera significativa il rischio di tumore al colon, ipertensione, osteoporosi, ansia e depressione”. 

È sempre più evidente che l’essere non sufficientemente attivi e trascorrere molto tempo in comportamenti sedentari stia diventando un problema di salute pubblica, con un elevato carico di malattia e relativi costi sociali.

I benefici dell’attività fisica


Fare attività fisica ci fa guadagnare salute
riduce la pressione sanguigna
riduce il rischio di malattie del cuore
riduce il rischio di alcuni tumori
riduce il rischio di diabete
previene o rallenta l’osteoporosi
previene o contrasta il decadimento cognitivo 

Fare attività fisica ci fa sentire meglio
dà energia
riduce lo stress
fa dormire meglio
aiuta a perdere peso
scioglie le articolazioni 
 
Nel 2020 l’OMS ha pubblicato le “WHO guidelines on physical activity and sedentary behaviour” - accompagnate dallo slogan Every move counts, Ogni movimento conta - in cui sono stati revisionati e aggiornati i livelli di attività fisica raccomandati per ottenere benefici per la salute, distinguendo sia per fasce di età sia per specifici gruppi di popolazione 

Attraverso queste Linee guida ogni persona è incoraggiata a limitare la quantità di tempo trascorso in comportamenti sedentari (per esempio, il tempo libero trascorso seduti davanti a uno schermo) a favore di uno stile di vita fisicamente più attivo.

Se si parte da una generale condizione di sedentarietà non bisogna scoraggiarsi: cercando di sfruttare ogni momento della giornata si può cominciare a essere fisicamente attivi e poi raggiungere i livelli raccomandati. 
Movimento
Bambini e adolescenti (5-17 anni):
  • dovrebbero praticare durante la settimana almeno una media di 60 minuti al giorno di attività fisica, soprattutto aerobica, di intensità da moderata a vigorosa
  • dovrebbero includere almeno 3 volte alla settimana attività aerobica vigorosa ed esercizi per rafforzare l’apparato muscolo-scheletrico.
Per i ragazzi, oltre agli effetti benefici generali sulla salute fisica, l’attività fisica aiuta l’apprendimento, rappresenta una valvola di sfogo alla vivacità tipica della giovane età, stimola la socializzazione e abitua alla gestione dei diversi impegni quotidiani.

Adulti (18-64 anni):
  • dovrebbero praticare almeno 150-300 minuti settimanali di attività fisica aerobica di moderata intensità o 75-150 minuti settimanali di attività fisica aerobica vigorosa, oppure combinazioni equivalenti delle due modalità;
  • per ottenere ulteriori benefici, dovrebbero eseguire attività di rafforzamento muscolare a intensità moderata o superiore che coinvolga tutti i principali gruppi muscolari, almeno due giorni a settimana.
Anziani (dai 65 anni in poi):
  • come per gli adulti (18-64 anni), e in più;
  • dovrebbero eseguire, almeno tre giorni a settimana, attività fisica multicomponente differenziata per migliorare l’equilibrio e attività di rafforzamento a intensità moderata o superiore, per aumentare la capacità funzionale e prevenire le cadute accidentali.
Le evidenze dimostrano che fare attività fisica regolarmente aiuta a invecchiare bene: aumenta la resistenza dell’organismo, rallenta l’involuzione dell’apparato muscolo-scheletrico e di quello cardiovascolare e anche le capacità psico-intellettuali ne traggono giovamento.
 
La Regione del Veneto da diversi anni incentiva e sostiene uno stile di vita sano nella popolazione attraverso la promozione dell’attività motoria in tutte le fasce di età ed in tutti i contesti di vita. Il contrasto della sedentarietà è possibile grazie al coinvolgimento di diversi settori, quali la sanità, lo sport, la cultura, l’istruzione, la pianificazione urbanistica, dei trasporti (etc.). 
La “Rete Regionale Comuni attivi” è l’azione del Piano regionale Prevenzione 2020 - 2025 volta a promuovere l’adozione consapevole di uno stile di vita sano e attivo in tutte le età. Per scoprire di più  CLICCA QUI 

In questa azione, Aziende ULSS e Amministrazioni Locali del territorio veneto si impegnano a promuovere l’adozione consapevole di uno stile di vita sano e attivo in tutte le età, creando ambienti che promuovono salute e attuando strategie di inclusione ed aggregazione sociale. 

Nello specifico, ai Comuni, con il supporto dell’Azienda AULSS 5, viene chiesto di attivare sul proprio territorio dei programmi di promozione dell’attività fisica per tutte le fasce di età (bambini e ragazzi, adulti, anziani) e/o almeno un intervento integrato finalizzato alla creazione e valorizzazione di contesti urbani favorevoli alla promozione di uno stile di vita attivo. 

Ai fini del riconoscimento di COMUNE ATTIVO sono validi oltre agli interventi regionali raccomandati e descritti nell’apposita Guida Comuni attivi che supporta la progettualità, anche pratiche equivalenti già presenti e candidate dall’Amministrazione locale e validate dall’ AULSS, con possibilità di concordare con l’AULSS 5 eventuali integrazioni e/o modifiche se necessario.

La Guida inoltre descrive tutti i passi previsti dal progetto ed i materiali necessari per la partecipazione. Gli enti locali interessati a partecipare nel territorio della nostra AULSS e/o ad avere informazioni sul progetto possono scrivere a: GUIDA DEI COMUNI ATTIVI
 
Il "Progetto Integrato per la promozione della salute nella popolazione adulta e anziana" costituisce una buona pratica che nasce nel 2008 grazie ad una serie di alleanze tra la Uisp di Rovigo, l’Azienda Ulss 5 e i Comuni della provincia di Rovigo.
Tutte le attività del progetto Integrato trovano attuazione grazie ad un lavoro in rete con le Amministrazioni comunali, la Uisp Rovigo, il Dipartimento di Prevenzione, i Distretti per il supporto dei Medici di Medicina Generale.
 
Le attività del Progetto Integrato hanno lo scopo di favorire la nascita di nuovi stili di vita dinamici in età adulta, quando tende ad aumentare il livello di sedentarietà, e di contrastare il progressivo decadimento funzionale degli anziani, visto dai più come ineluttabile. Per maggiori informazioni  CLICCA QUI

Sul territorio della provincia di Rovigo sono attivi numerosi corsi tutti gestiti da istruttori laureati in scienze motorie
  • GINNASTICA DOLCE
  • ATTIVITÀ FISICA ADATTATA (mal di schiena, ictus, parkinson)
  • GRUPPI DI CAMMINO
  • FIT & WALK
All’attività si accede con il foglio di invio rilasciato dal medico di medicina generale o per libera scelta da parte delle persone. 

CONTATTI 
Per le sedi e gli orari dei corsi  CLICCA QUI

Per informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Progetto Integrato che sarà a vostra disposizione con le seguenti modalità: 
Orari: dal lunedì al venerdì ore 9.00 – 13.00 Viale Porta Adige 35/A (1° piano) 45100 Rovigo 
Telefono: 0425417788 E-mail: progettointegrato.rovigo@uisp.it 
Gruppi di cammino sono un’opportunità per “mettersi in movimento” e socializzare, rivolta a persone adulte sia in buona salute che con presenza di fattori di rischio o patologie croniche che consentano lo svolgimento di attività motoria ad intensità moderata. 
È un'attività organizzata nella quale un gruppo di persone si ritrova almeno due o tre volte alla settimana, ad un orario concordato, per camminare lungo un percorso urbano o extraurbano, sotto la guida inizialmente di un insegnante di attività fisica e successivamente di un conduttore (walking leader) interno al gruppo e appositamente preparato. 

CONTATTI 
Per le sedi e gli orari dei corsi  CLICCA QUI


Perché camminare?
  • Camminare fa bene alla salute: ecco alcuni buoni motivi per mettersi in moto camminando almeno 30 minuti al giorno!
  • Camminare fa bene al cuore: la muscolatura cardiaca si rinforza, la frequenza cardiaca si riduce a riposo, la circolazione migliora e si riduce la pressione arteriosa.
  • Camminare fa bene ai polmoni: si induce una diminuzione della frequenza respiratoria ed un aumento della quantità di aria espulsa durante l’espirazione. Per ottimizzare il beneficio è necessario camminare in "zone verdi", possibilmente in campagna, nei boschi o nei parchi dove si respira aria pura e non inquinata.
  • Camminare fa bene alle ossa: si depositano i sali di calcio che concorrono a proteggere dall’osteoporosi.
  • Camminare tonifica e rinforza i muscoli.
  • Camminare combatte lo stress: è provato che il sistema nervoso tragga benefici dal cammino perché, l'attività fisica, induce un rilassamento che giova a ristabilire l'equilibrio compromesso dai ritmi frenetici della vita quotidiana e la camminata in compagnia è la migliore cura per la malinconia.
Le Palestre della Salute sono state istituite nella Regione Veneto con L.R. 8/2015 e successive modifiche, sono strutture pubbliche o private che, oltre ad ospitare le normali attività di palestra, presentano specifici requisiti che le rendono idonee ad accogliere cittadini con patologie croniche non trasmissibili stabilizzate (cardiopatici, broncopneumopatici, diabetici, nefropatici, ecc.) nello svolgimento di programmi di esercizio fisico prescritti dal medico. Per maggiori informazioni CLICCA QUI

Le Palestre della Salute rientrano nel programma “PP2 – Comunità Attive” del Piano Regionale Prevenzione 2020-2025, con il quale la Regione del Veneto intende, tra le varie attività, sensibilizzare i medici del Sistema Sanitario Regionale (SSR) a prescrivere esercizio fisico al cittadino con cronicità. In questo modo, dopo le opportune valutazioni, l’utente può affiancare alla terapia medica in atto anche il “farmaco” esercizio, che, se eseguito nella quantità e con le modalità corrette individuate dal medico, contribuisce a fornire un ulteriore effetto protettivo, riducendo il rischio di riacutizzazioni della malattia e nuove ospedalizzazioni. 

La finalità delle Palestre della Salute è quella di consentire alle persone con fragilità di poter fare attività fisica in sicurezza, oltre a consentire al paziente che termina la fase riabilitativa di poter continuare l’esercizio fisico in strutture adatte, con personale formato, creando così una rete con il personale sanitario che ha in carico la persona. 

Come si diventa Palestra della Salute
Per avere il riconoscimento di Palestra della Salute è necessario che la palestra  (struttura costituita da locali dove si svolge attività motoria) sia in possesso di specifici requisiti strutturali e organizzativi, elencati nelle specifiche delibere regionali: per ulteriori informazioni e per i riferimenti normativi  CLICCA QUI

Vivo bene map

 
I programmi di esercizio fisico strutturato e adattato sono da svolgersi, su prescrizione o su consiglio medico, sotto il controllo di un laureato magistrale in scienze motorie con indirizzo in attività motoria preventiva e adattata (chinesiologo AMPA), nell'ambito di idonee strutture, pubbliche o private, dette "palestre della salute", riconosciute dalla Regione attraverso procedura di certificazione.
ll medico tramite la “prescrizione di esercizio fisico ” fornisce al paziente le indicazioni circa il tipo, l’intensità, la frequenza e la durata dell’esercizio da svolgere in relazione al suo quadro clinico.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il portale della Regione Veneto

 

 
Ultimo aggiornamento: 14/12/2023
Prevenzione