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Il dott. Sanna ospite del Rotary Club: “Ecco come la nostra chirurgia si è evoluta, oggi il 90% degli interventi è minivasivo grazie ai robot”

sabato 20 Aprile 2024
Il dott. Andrea Sanna, Direttore della Unità Operativa Complessa di Chirurgia del presidio ospedaliero di Adria, ha preso parte ad una serata dedicata a soci ed ospiti del Rotary Club di Adria, dove ha presentato il servizio offerto ai cittadini di Adria e della provincia polesana, attraverso un interessante intervento dal titolo “Il passaggio dalla chirurgia tradizionale a quella robotica”. Il presidente del Rotary Club di Adria, Leonardo Rubinato, dopo aver presentato il prestigioso e significativo curriculum del dott. Sanna, ha introdotto il tema della serata “Nella mia carriera professionale ho visto un’evoluzione della chirurgia inimmaginabile. Mi sono specializzato nella chirurgia laparotomica; a metà della mia vita professionale ho incrociato la chirurgia laparoscopica ed ora, al termine della mia esperienza professionale, gli addetti ai lavori stanno guardando alla chirurgia robotica con occhio sempre più vigile e desideroso di scoperte. Questa altro non è che l’evoluzione della chirurgia laparoscopica con strumenti controllati da una console esterna che consentono movimenti su ogni asse di direzione (girando anche di 360 gradi), con una risoluzione e magnificazione dell’immagine di circa dieci volte e la totale eliminazione di movimenti e tremori degli strumenti”.

L’Unità Operativa Complessa di Chirurgia dell’ospedale di Adria, svolge attività di chirurgia generale ad indirizzo prevalentemente mininvasivo sia nella chirurgia “elettiva” che di urgenza. “Grazie all’impegno dell’equipe di giovani chirurghi, esperti e motivati, affrontiamo le patologie di particolare interesse chirurgico con le più moderne tecnologie che ci sono messe a disposizione – ha spiegato il dott. Sanna agli ospiti della serata - Dal 2022 abbiamo eseguito circa 2000 interventi di cui il 90% con tecnica minimamente invasiva. In particolare il nostro focus è orientato verso la chirurgia avanzata della parete addominale, chirurgia sia benigna che maligna addominale, chirurgia tiroidea. Svolgiamo attività di tutoraggio con workshop per Colleghi provenienti da altre realtà per l’insegnamento di tecniche avanzate di chirurgia minimamente invasiva della parete addominale. A ciò affianchiamo anche attività sia di revisione che di pubblicazione di articoli scientifici per riviste internazionali”.

Il Direttore della Chirurgia di Adria ha inoltre aggiunto che nell’ambito della scienza medica, da più 5000 anni, medici e scienziati hanno fatto progredire la pratica della chirurgia nell’ottica della mininvasività e che la telemedicina e l’intelligenza artificiale sono il mantra della sanità moderna. “Oggi va tanto di moda parlare di nuove tecnologie e intelligenza artificiale - spiega Sanna - Questo non è certo il caso dell’uso del robot in sanità e, in particolare, nell’ambito della chirurgia. Il suo percorso non è certo recente con lo sviluppo pezzo per pezzo di tutte le innovazioni che hanno portato queste piattaforme ad essere la più moderna esperienza di sale operatorie. A partire dalle prime esperienze di realtà virtuale degli anni ’60, alla telemedicina messa in campo da sofisticati hardware e software della NASA, oggi è possibile eseguire sofisticati interventi chirurgici tramite piattaforme robotiche comandate. Queste sono una sorta di evoluzione della chirurgia laparoscopica, sempre nel concetto della mininvasività, e, come queste, garantiscono una riduzione del dolore postoperatorio, cicatrici poco visibili e una degenza breve. Ci sono evidenze scientifiche sulla riduzione di eventi avversi e complicanze postoperatorie”.
 
Ultimo aggiornamento: 19/04/2024